31 agosto - 1 settembre Biodanza a Varese per riprendere le attività carichi di energia

Ascoltiamo dalla docente Alessandra Marra la storia della biodanza e la sua filosofia.

[Per iscriversi al corso scrivere a culturalbrokers@gmail.com - pagamento il giorno del corso; gli altri corsi qui]

Ronda dal primo Festival di Biodanza, Valencia 2012. (Foto WikiEspejo CC)

Fondata negli anni Sessanta dal prof. Rolando Toro, antropologo, artista e psicologo cileno, Biodanza^® (letteralmente danza della vita) è un sistema esperienziale per lo sviluppo armonico della persona, una pratica di gruppo che sottende anche, però, una visione del mondo (biocentrica anziché antropocentrica), una vera e propria filosofia, un atteggiamento verso la vita improntato alla cooperazione e all’ecologia (ambientale ed affettiva).

Attività di gruppo basata sull’uso integrato di musica e movimento, tramite la vivencia (l’esperienza estemporanea di essere vivi qui e ora, in contatto col nostro sentire cenestesico, ma anche con le emozioni, l’affettività, l’istintività), Biodanza ci aiuta a scoprire progressivamente i nostri talenti nascosti (potenziali genetici); come a dei semi bisognosi d’acqua e di luce, ci offre stimoli adeguati, incrementando progressivamente l’autostima e la gioia di vivere, promuovendo l’integrazione psicosomatica e migliorando le capacità espressive, comunicative, relazionali e l’autoregolazione. Tutto ciò lavorando sulla parte sana delle persone, nella convinzione che ognuno di noi racchiuda già, dentro di sé, tutto ciò che gli occorre per stare bene.

Nella ricerca di questo tesoro dentro di noi, il gruppo funge da contenitore accogliente e protettivo, capace di offrire accettazione incondizionata, in un clima affettivo, sereno, del tutto esente da giudizi o competizione e rispettoso dei tempi e delle necessità di ognuno. All’interno di questo ambiente ricco di ecofattori positivi, ogni persona può permettersi di vivere le proprie sensazioni, emozioni e sentimenti autenticamente, concedendosi un’esperienza risanante e gioiosa, imparando a esprimersi attraverso il corpo e a  valorizzare i movimenti creativi e spontanei.

Gli esercizi sono stati concepiti al fine di indurre nuove forme di comunicazione, stimolare l'espressione dell'identità e del senso di trascendenza (riduzione dell’ego e sviluppo del senso di appartenenza all’universo), realizzare una vera e propria rieducazione affettiva (acquisizione o incremento di capacità relazionali quali il feedback, l’empatia, la cooperazione, il rispetto, la reciprocità, l’assertività), produrre integrazione individuale (pensiero, affetto e istinti), con gli altri, con l’ambiente e indurre un progressivo processo di crescita personale.

Questi effetti congiunti contribuiscono a produrre, progressivamente, radicali cambiamenti nello stile di vita che hanno spesso conseguenze positive, a cascata, in ogni ambito dell’esistenza (lavoro, relazioni, famiglia, sessualità ecc.).

Biodanza è una disciplina adatta a tutte le persone, di ogni genere ed età.

Per i bambini e gli adolescenti sono previsti gruppi specifici con una metodologia ad hoc. Essendo Biodanza un sistema basato sull’osservanza fondamentale dell’autoregolazione, qualsiasi persona in buona salute può partecipare ai corsi, adattando di volta in volta gli esercizi alle proprie possibilità, alla ricerca di un movimento che abbia sempre la caratteristica della confortevolezza.

Non è assolutamente necessario saper danzare! Si consiglia abbigliamento comodo, a strati, con calze antiscivolo. Il nostro corso intensivo si tiene a Varese, il 31.8 per Inizianti e il 1.9 per iniziati.